03 Mar Allontanamento dei pipistrelli con dissuasori a ultrasuoni
La crescente urbanizzazione, ha spinto questi volatili a raggiungere le città e a nidificare nei pressi delle abitazioni e degli edifici urbani. Sono soliti prediligere le zone buie o poco luminose come travi, sottotetti, camini e mansarde che possono trasformarsi in veri e propri rifugi.
I pipistrelli non sono pericolosi per l’uomo, ma i loro escrementi sono veicolo di batteri, virus e funghi, che possono causare infezioni e malattie. Particolarmente noto è il fungo responsabile dell’istoplasmosi, una malattia respiratoria che può essere contratta inalando i fumi provenienti dagli accumuli di guano. Inoltre, questi piccoli mammiferi sono tra le principali specie in grado di trasmettere la rabbia sia all’uomo che agli animali. Questi animali, inoltre, producono un rumore durante le ore notturne che può causare disagio.
Possono essere, quindi, in alcuni casi richiesti degli interventi di allontanamento. Ma come fare? Bisogna innanzitutto tenere a mente il ruolo di questi animali nel mantenimento dell’equilibrio naturale del nostro ecosistema, in quanto rappresentano una risorsa per la disinfestazione naturale da insetti delle città, proprio grazie alle loro abitudini alimentari: si nutrono, infatti, degli infestanti del legno e delle zanzare! Inoltre, i pipistrelli sono una specie in via di estinzione, per cui la normativa vigente li definisce “specie di interesse comunitario”. Pertanto qualsiasi intervento volto a eliminarli, ferirli o nuocere loro è severamente vietato dalla legge e costituisce reato. Persino spostare o modificare i loro posatoi, è perseguibile poiché i pipistrelli hanno l’abitudine di tornare negli stessi posti anno dopo anno.
Come per gli altri volatili, anche per i pipistrelli, RIPA Disinfestazioni propone interventi di allontanamento che consentono di risolvere questo problema in modo efficace e veloce.
Il metodo d’elezione si basa sull’utilizzo di dissuasori, in grado di impedire ai pipistrelli la sosta e la nidificazione senza interferire con il ciclo riproduttivo della specie né danneggiarla.
Gli apparecchi emettitori di ultrasuoni vengono posizionati in luoghi specifici per generare suoni a frequenze eccessivamente alte per l’udito umano ma percepibili dai pipistrelli. Questi sistemi creano una vera e propria fortezza sonora, che rende l’area poco attraente per gli animali e li costringe ad andarsene.
Le analisi di laboratorio hanno dimostrato che le onde ultrasuoni attaccano il sistema uditivo e nervoso, creando loro disagio. A circa 95 dB +/- 10/ di pressione sonora gli animali rinunciano alla ricerca di cibo, acqua e riparo e si trasferiscono.